Ammortizzatori in deroga, le regole per il 2015

Ammortizzatori in deroga, le regole per il 2015

Le innovazioni normative intervenute nel corso del 2014 in tema di ammortizzatori sociali in deroga hanno consentito di garantire l’utilizzo dello strumento anche per il 2015, ma con alcune significative modifiche rispetto alla durata e alle regole di accesso.

In particolare, il giorno 18 dicembre si è svolto in Regione l’incontro del Tavolo Tecnico di Monitoraggio nel quale è stato affrontato il tema delle procedure di gestione degli ammortizzatori in deroga nel 2015. Per l’anno 2015, considerato che la copertura è di soli 5 mesi, la prima domanda potrà essere presentata per massimo per 3 mesi, prevedendo la possibilità, al fine di  ottimizzare la programmazione dei periodi richiesti rispetto alle reali esigenze, di presentare domande anche di un solo mese per volta. E’ stato deciso che comunque ogni domanda non potrà avere durata inferiore al mese. Per usufruire dei 5 mesi complessivi potranno pertanto essere presentate da un minimo di 2 ad un massimo di 5 domande. Non sarà invece più possibile presentare domande di Cassa in deroga in caso di cessazione parziale; tale possibilità era prevista come deroga solo per l’anno 2014. Rimane confermato che possono accedere alla deroga solo le imprese di cui all’art. 2082 c.c. e pertanto rimangono escluse le associazioni e gli studi professionali. Prima di accedere agli ammortizzatori sociali in deroga, le imprese artigiane potranno utilizzare le prestazioni dell’Ente Bilaterale; le imprese industriali dovranno esaurire le prestazioni di cassa integrazione ordinaria.

Sono confermate per le  domande di ammortizzatori con causale “sisma” , per tutto l’anno 2015, le regole antecedenti l’emanazione del decreto 83473/2014. Le sedi CNA restano a vostra disposizioni per ulteriori chiarimenti.


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