L'authority per le garanzie nelle comunicazioni approva il regolamento

L'authority per le garanzie nelle comunicazioni approva il regolamento

Il passaggio più discusso del regolamento riguarda la possibilità, per la stessa Authority, di poter intervenire sui siti ritenuti responsabili di violazione del diritto d'autore, senza l'intervento dell'autorità giudiziaria.

Nel regolamento (art.6) si precisa che: "l'Agcom interviene su istanza di parte…Qualora ritenga che un'opera digitale sia stata resa disponibile su una pagina internet in violazione della Legge sul diritto d'autore, un soggetto legittimato può presentare un'istanza all'Autorità, chiedendone la rimozione."

Quindi per avviare il procedimento di rimozione è necessaria la presentazione di un'istanza da parte del titolare del diritto e sia chi ha caricato il contenuto, sia i gestori della pagina o del sito che lo ospitano, possono concludere la procedura adeguandosi alla richiesta o presentando controdeduzioni (entro 5 giorni, prorogabili se la situazione è particolarmente complessa).

Se in seguito ad un'istanza, Agcom rileva un contenuto in violazione di diritto d'autore, ha a disposizione due modalità di azione:

-ordinare ai prestatori di servizi che svolgono l'attività di hosting la rimozione selettiva delle opere digitali accusate

oppure

- ordinare ai prestatori di servizio di provvedere alla disabilitazione dell'accesso ai contenuti digitali accusati (se si tratta di violazioni di carattere massivo).

In conclusione, emerge chiaramente che la procedura Agcom è alternativa a quella davanti al tribunale; anzi in caso di passaggio all'autorità giudiziaria, la procedura amministrativa viene archiviata.

Il regolamento entrerà in vigore il 31 marzo 2014.


Chat on Whatsapp