Legge di stabilità, le novità sul lavoro

Legge di stabilità, le novità sul lavoro

Con riferimento alle nuove assunzioni con contratti a tempo indeterminato decorrenti dal 1° gennaio 2016 e stipulati entro il 31 dicembre 2016, viene confermato lo sgravio contributivo consistente nell’esonero dal versamento del 40% dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (esclusi i premi INAIL), nel limite di 3.250 euro su base annua e per un periodo massimo di 24 mesi. L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote contributive.

Altra misura importante, il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga che prevede per l’anno 2016, ulteriori 250 milioni di euro per questa voce che complessivamente raggiunge la quota di 650 milioni di euro. In particolare, al Fondo sociale per l’occupazione e formazione confluiscono: 250 milioni di euro, ai sensi del presente provvedimento legislativo; 400 milioni di euro previsti dalla L. n. 92/2012, art. 65.

Da evidenziare, inoltre, l’esonero dei contributi previdenziali riguardante il settore dell’autotrasporto. Dal 1° gennaio 2016, a titolo sperimentale per un periodo di tre anni, per i conducenti che esercitano la propria attività con veicoli a cui si applica il regolamento (CE) n. 561/2006, equipaggiati con tachigrafo digitale e prestanti la propria attività in servizi di trasporto internazionale per almeno 100 giorni annui, è riconosciuto, a domanda, l'esonero dai contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nella misura dell'80%. L’esonero non si applica a quanto dovuto all'INAIL.

Leggi e scarica lo schema riportante le principali novità introdotte per i datori di lavoro dalla legge di stabilità 2016 >>>>


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