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Una Cena con il Cuore di CNA per la Casa delle donne per non subire violenza

mar 02 dic 2025
Una Cena con il Cuore di CNA per la Casa delle donne per non subire violenza

Una cena solidale con l’obiettivo di sostenere la Casa delle donne per non subire violenza, il Centro attivo da oltre trent’anni sul territorio di Bologna e della Città metropolitana che offre alle donne accoglienza, ascolto e sostegno per uscire dalla violenza, ma anche ospitalità, consulenza legale e psicologica, psicoterapia sul trauma e sostegno alla genitorialità. È “Una Cena con il Cuore” organizzata da CNA Bologna per giovedì 11 dicembre in Salaborsa. Sono attese più di 200 persone pronte ad assaggiare le specialità dello chef Michele Cocchi, già protagonista delle precedenti “Cene con il Cuore”: l’iniziativa di CNA infatti si svolge per il quarto anno consecutivo, sempre nel periodo natalizio. Nelle precedenti edizioni la “Cena con il Cuore” ha sostenuto le attività di Ageop per i bimbi in cura al Sant’Orsola, la Mensa dell’Antoniano, la Casa dei Risvegli Luca De Nigris attiva a favore delle persone con gravi cerebrolesioni, in stato vegetativo o con esiti di coma.

La Cena in Salaborsa, oltre che essere un sostegno concreto di CNA verso la Casa delle donne, rappresenta anche l’avvio di una collaborazione sempre più stretta:

  • CNA garantirà un supporto all’inserimento lavorativo delle donne ospitate dalla Casa, che sono in cerca di occupazione. CNA infatti coinvolgerà la Casa delle donne nel progetto “Io Scelgo Artigiano” che mette in relazione chi cerca lavoro con le imprese che hanno difficoltà a reperire manodopera.
  • CNA metterà in contatto con la Casa delle Donne le sue imprese artigiane associate specializzate nella manutenzione degli edifici. Imprese che rispetteranno la assoluta privacy e le regole che vengono richieste nel contatto delle persone esterne con le case anti-violenza.
  • CNA metterà in contatto agenzie di comunicazione associate, che forniranno un supporto alla comunicazione digitale (sito, social network ecc.) della Casa delle donne.

La Cena con il Cuore in Salaborsa prevederà anche momenti letterari.

La poetessa Beatrice Zerbini leggerà sue poesie. Attraverso le sue opere, Beatrice Zerbini racconta sentimenti e fragilità del nostro tempo offrendo una voce potente e sincera all'universo femminile. La scrittrice Giulia Crippa proporrà una breve lettura tratta dal suo romanzo “Un mondo che odia gli uomini”, un’opera narrativa che usa la finzione per farci guardare con occhi nuovi il tema della violenza di genere. Un testo dirompente, provocatorio, volutamente disturbante che ci costringe a guardare oltre la superficie. Un intermezzo pensato per stimolare riflessione e consapevolezza, in linea con il senso della serata.

Sono numerose le aziende che hanno dato un sostegno all’iniziativa di CNA, intervento prezioso in quanto permetterà di arricchire il ricavato che andrà a favore della Casa delle donne.

L’iniziativa è in collaborazione con CNA Impresa Donna Bologna. Con il patrocinio del Comune di Bologna. CNA ringrazia Banca di Bologna, Bcc Felsinea. Con il contributo di BCC EmilBanca. Sponsor: Artigiancredit, Assicoop, Asterix, Bentivogli srl, Bmc Air Filters, Ciicai, Consorzio Costruisce, Effegi Impianti, GM2, Gruppo Hera, Isea, Labor Soluzioni d’impresa, Mib, Silmac, Pomi Ager, Tadeo, Zucchetti. Sponsor tecnici: Idea in Cucina, AIS Bologna, Regina di Quadri, Tizzano, I fiori di Marisa.

Casa delle donne per non subire violenza,

da 30 anni offre accoglienza, ascolto e sostegno

Dal 1° gennaio ha accolto 622 donne entrate per la prima volta

Casa delle donne per non subire violenza è un Centro antiviolenza attivo da oltre trent’anni sul territorio di Bologna e provincia. Offre alle donne accoglienza, ascolto e sostegno per uscire dalla violenza, ma anche ospitalità, consulenza legale e psicologica, psicoterapia sul trauma e sostegno alla genitorialità.

Sono inoltre attivi servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro e un progetto dedicato alle donne vittime di tratta e sfruttamento lavorativo e/o sessuale.

Il Centro gestisce inoltre lo sportello universitario contro la violenza di genere ed è contattabile anche tramite un video messaggio in Lis.

L’accoglienza e il sostegno diretto rivolto alle donne che ne fanno richiesta non esaurisce la mission di Casa delle donne, impegnata anche in attività di formazione e sensibilizzazione dedicate ai soggetti che a vario titolo sono impiegati professionalmente nel contrasto alla violenza di genere (come ad esempio forze dell’ordine, servizi sociali, avvocate/i) e, in generale, a tutta la cittadinanza.

Nell’ambito di questo impegno, Casa delle donne per non subire violenza è il primo Centro antiviolenza ad aver creato, ormai vent’anni fa, un Festival. Il Festival “La Violenza Illustrata”, in programma dal 25 novembre al 10 dicembre, quest’anno dal titolo “Venti di libertà”, è dedicato alla sensibilizzazione e al contrasto della violenza di genere, mette in campo linguaggi culturali alternativi che offrono la possibilità di riflettere e porre l’attenzione sul fenomeno strutturale della violenza contro le donne attraverso un’interpretazione e un’analisi adeguate, libere da stereotipi, pregiudizi e narrazioni tossiche.

Dal 1° gennaio 2025 al 31 ottobre la Casa delle donne per non subire violenza ha accolto 622 donne nuove (cioè che non avevano mai fatto un primo accesso). Di queste 405 sono di origine italiana e 163 di origine straniera (quelle che non compaiono sono quelle di cui non abbiamo rilevato la provenienza). Tra queste, 199 hanno subito ANCHE violenza economica, oltre ad altri tipi di violenza.

“La Casa delle donne per non subire violenza è una risposta coraggiosa, efficace e solidale ad un problema sociale che purtroppo è sempre più di estrema attualità e drammaticità. Ma la Casa questa emergenza l’ha affrontata già trent’anni fa, dimostrando una grande lungimiranza. CNA con convinzione attraverso la Cena con il Cuore vuol sostenere la sua attività – spiega Antonio Gramuglia, Presidente CNA Bologna -. La Cena solidale di CNA è una occasione per passare una bella serata tra amiche e amici durante il periodo natalizio, assaggiare buon cibo e buoni vini, ma soprattutto sostenere chi si sta impegnando a Bologna per il sociale. Ogni anno valorizziamo un progetto solidale diverso e tra questi non poteva mancare quello a favore della Casa delle donne per non subire violenza”.

“Ringraziamo una realtà importante come CNA Bologna, che quest'anno ha deciso di donare il ricavato della ‘Cena con il cuore’ a Casa delle donne per non subire violenza – aggiunge Susanna Zaccaria, Presidente della Casa delle donne per non subire violenza –. Ѐ una bella iniziativa, un sostegno concreto che per noi diventa fondamentale in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, per poter continuare a dare una risposta di qualità alle tante, e sempre in aumento, donne che ogni giorno ci chiedono supporto".

Per informazioni e per prenotarsi a Una Cena con il Cuore di CNA Bologna: www.bo.cna.it