Un pensionato su dieci continua a lavorare, 15% delle imprese a rischio per mancanza di eredi - CNA Bologna

Accessibility Tools

News Pensionati

Un pensionato su dieci continua a lavorare, 15% delle imprese a rischio per mancanza di eredi

ven 04 lug 2025
Assemblea CNA Pensionati Bologna

Pensionati in attività, un fenomeno in costante crescita: secondo dati Istat il 10,8% dei pensionati continua a lavorare. Questa fascia di pensionati attivi è costituita per il 7% da imprenditori, il 44% da lavoratori in proprio e il 18% da liberi professionisti. In attività per scelta, ma spesso anche per necessità, perché non hanno trovato eredi per la loro impresa: secondo un’indagine CNA il 15% delle imprese non riesce a concretizzare il passaggio da genitori a figli e l’azienda rischia di scomparire quando il genitore cesserà di lavorare.

Sono stati questi i temi dell’assemblea di CNA Pensionati Bologna dal titolo “L'eredità che resta: esperienza e valori dei pensionati nel tempo”, che si è svolta giovedì 3 luglio al relais Villa Valfiore di San Lazzaro.

L’età avanzata dimostra di essere una risorsa e non un limite

“Essere in pensione e lavorare ancora nella propria azienda può essere una scelta, ma può essere anche una necessità, quando non si hanno eredi a cui affidarla. I dati confermano che fra i 25 e i 44 anni si fa impresa per opportunità, fra i 55 e i 64 per necessità. E’ un segnale forte che ci dice che l’età avanzata può essere una risorsa e non un limite, ma che va accompagnata con politiche dedicate, formazione e visione - spiega Marco Gualandi Presidente CNA Pensionati Bologna – . Il tema del passaggio generazionale non può più essere considerato marginale, basti pensare che l’85% delle imprese italiane è di tipo familiare e solo il 30% riesce a superare il passaggio alla seconda generazione. Il rischio concreto è che un patrimonio fatto di lavoro, competenze, relazioni e identità vada disperso nel giro di pochi anni. Da un’indagine di CNA Bologna risulta che il 15% delle imprese non ha eredi e afferma che è molto concreto il rischio chiusura. Anche queste difficoltà spiegano perché è in costante aumento il numero di pensionati che continuano a stare in attività”.

Le storie virtuose raccontate in assemblea

Nell’assemblea sono state presentate e premiate quattro “storie” imprenditoriali virtuose, legati ai temi della trasmissione di impresa e dei saperi. La Bonora srl (lavorazioni meccaniche ed assemblaggi) grazie a CNA è stata trasmessa dal signor Lino Bonora all’ingegnere Paolo Marangoni attuale amministratore delegato che l’ha acquistata. La SIPLA srl del gruppo SIPLAPROSGM ha visto un passaggio generazionale per cui l’azienda è stata tramandata dal padre Ezio ai figli Daniele e Luca. Angela Ricchi è pensionata e imprenditrice, continua per passione a portare avanti la sua attività di acconciatrice. Riccardo Pazzaglia di Burattini a Bologna è portavoce della tradizione secolare delle teste di legno realizzate e animate dai maestri burattinai bolognesi, ultimo allievo del maestro Demetrio Presini. Quindi su Riccardo si sono tramandate la storia e l’arte di una tradizione antichissima e amatissima.

Premiate queste quattro storie di successo e altri associati a CNA Pensionati: Bruno Tosi della Carrozzeria Villanova (“Di padre in figlio. Il passaggio generazionale che premia le nuove generazioni”), Paola Fabbri per R.A.M.A. (“L’impresa senza età”), Iolana Atti (“La passione che va oltre il lavoro”), Maria Giovanna Randi (“L’esperienza umana”).

Importante coinvolgere i giovani

“E’ importante coinvolgere i giovani sui temi del passaggio generazionale – commenta Claudio Pazzaglia Direttore Generale CNA Bologna – trasmettendo loro non i problemi ma la la cultura e il valore del lavoro autonomo. Come stiamo facendo col progetto ‘Io Scelgo Artigiano’”.

Il valore dell’eredità che i pensionati lasciano nel mondo imprenditoriale

“Con l’assemblea di ieri abbiamo voluto riconoscere il valore dell’impegno e dell’eredità che i pensionati lasciano nel mondo imprenditoriale e nell’associazione – aggiunge Pietro Bambara, Segretario CNA Pensionati Bologna – ma è necessario investire in percorsi di affiancamento tra generazioni, valorizzare la figura del titolare anziano come mentore, formare gli eredi non solo sul piano tecnico ma anche su quello gestionale e sostenere fiscalmente chi prende in carico un’attività. Occorre soprattutto smettere di pensare che il passaggio generazionale sia un affare privato e iniziare a considerarlo come una questione pubblica, che riguarda il futuro dei territori e la tenuta dell’intero sistema economico”. All’assemblea è intervenuta la Sindaca di San Lazzaro Marilena Pillati a portare i saluti del Comune.