Frati&Livi “Laboratorio di Restauro del Libro” compie cinquant’anni e nel futuro c’è l’Accademy della Conservazione - CNA Bologna

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Frati&Livi “Laboratorio di Restauro del Libro” compie cinquant’anni e nel futuro c’è l’Accademy della Conservazione

mer 03 dic 2025
Frati&Livi “Laboratorio di Restauro del Libro” compie cinquant’anni e nel futuro c’è l’Accademy della Conservazione

Volta pagina nel futuro Frati&Livi, la storica legatoria di Castel Maggiore che ha da poco festeggiato i 50 anni di attività condividendo l’anniversario con la città di Bologna nella prestigiosa cornice dell’Oratorio di Santa Lucia.

Spente le candeline insieme al Cardinale Matteo Zuppi, nella sede dell’azienda vibra già l’energia di una nuova impresa. Un progetto ambizioso che porterà alla nascita di un’Academy in stile post rinascimentale. “Abbiamo già acquistato uno spazio di oltre mille e duecento metri quadrati adiacente al nostro laboratorio e condiviso il progetto con il mondo dei nostri storici e consolidati collaboratori”, spiega Pietro Livi, 62 anni, che oggi guida l’azienda fondata da Sanzio Frati nel 1975, prendendo il testimone dal figlio Enzo Frati.

“L’obiettivo – prosegue Livi – è arrivare in breve tempo alla creazione di una scuola di formazione ed aggiornamento di nuova concezione che, riprendendo il modello delle botteghe rinascimentali, garantisca la conservazione e la trasmissione del sapere nell’ambito del restauro dei libri e più in generale dei documenti storici. Uno spazio dove docenti, aziende, enti di ricerca ed esperti provenienti da tutto il mondo condivideranno le loro conoscenze, anche in ambito tecnologico, con professionisti, studiosi e studenti del settore”.

Un ulteriore e importante passo che accredita il prestigio dello storico marchio che ancora affonda le sue radici nella sapienza e concretezza artigiana.

Tanto è stato il cammino dalla bottega di Sanzio e dal primo incontro con quello che diventerà, insieme al figlio Enzo, il suo compagno di viaggio. È il 1984 quando Pietro Livi, dopo avere maturato una solida esperienza nel restauro di libri antichi imparando il mestiere nell’abbazia benedettina di Cesena inizia a collaborare stabilmente con l’azienda che in quella fase eseguiva solo lavori di legatoria.

Il sodalizio funziona e negli anni, riprende Livi, “l’attività cresce e si sviluppa grazie ad un costante lavoro di ricerca e all’acquisizione di competenze nell’ambito delle nuove tecnologie per il restauro e la conservazione di libri e documenti”.

Due eventi, segnano la storia della Frati&Livi. L’alluvione di Alessandria negli anni ’90 e quella di Torino, nel 2000, con il Po che allaga la biblioteca dell’Università. “Con l’esperienza che avevamo maturato – spiega Pietro Livi – nel secondo caso fummo in grado di individuare, in un avanzato macchinario realizzato su nostro progetto, la soluzione tecnica adeguata per l’asciugatura e il recupero dei preziosi documenti. E questo fu per noi il momento di svolta perché poi, vincendo una gara pubblica, diventammo referenti e fornitori per gli Archivi di Stato iniziando ad operare in seguito per soggetti istituzionali ai diversi livelli”.

Seguono anni di crescita, con la progettazione e la realizzazione di impianti innovativi  che proiettano il marchio in una dimensione internazionale e all’attuale leadership tecnologica a livello europeo confermata di recente da un intervento realizzato per la Biblioteca nazionale di Francia e dal restauro della Torah più antica del mondo.

Nome: Frati&Livi

Attività: Legatoria e restauro libri e documenti

Indirizzo: Via Bonazzi, 37 40013 Castel Maggiore (BO) Italia

Tel. +39 051 705625

Sito web: https://www.fratielivi.it/