Un garage solidale per la Ciclovespa nel parco di Silla di Gaggio Montano. Col sostegno di CNA

Un ‘garage’ nuovo di zecca, nel parco di Silla di Gaggio Montano. Ad essere ospitato nel ricovero in legno non sarà però un veicolo normale, di quelli che si incontrano tutti i giorni, ma un mezzo speciale, di proprietà dell’associazione Passo Passo: una ‘Ciclovespa’, in grado di scarrozzare, nella capsula a lato della bicicletta elettrica, un passeggero a mobilità limitata.

Sabato scorso c’è stata l’inaugurazione dello spazio a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Gaggio Montano Giuseppe Pucci, il vicesindaco Maurizio Malavolti, gli assessori Baldini, Guccini, Brunetti, il Direttore generale CNA Bologna Claudio Pazzaglia, Ambrogina Bertone dell’Ausl, il presidente di Passo passo Danilo Rasia, le guide e-bike Luigi Ottonelli (che è anche componente della Presidenza CNA Appennino bolognese) e Francesco Della Torre e i rappresentanti di molte associazioni del territorio.

Nella foto Luigi Ottonelli, Marco Gualandi Vicepresidente CNA Bologna, Claudio Pazzaglia e Francesco Della Torre.

Anche la CNA di Bologna ha contribuito alla realizzazione della “casetta solidale”.

“E’ stato molto importante trovare uno spazio in grado di ospitare la Ciclovespa – spiega Luigi Ottonelli – ed anche il luogo è adatto, collocato all’interno di un parco. Aver la possibilità di disporre di un ricovero autonomo consentirà un maggiore utilizzo della Ciclovespa”.

La ‘fuoriserie a due ruote’, custodita fino ad oggi nei locali della polisportiva, è nelle disponibilità dell’associazione già da qualche anno, da quando l’imprenditore Sergio Zappella, ex patron di Saeco e Caffitaly, l’ha donata ai ragazzi disabili e alle loro famiglie.

L’inaugurazione del mini garage, costato poche migliaia di euro, rappresenta un traguardo agognato e importante perché, da oggi, la Ciclovespa sarà a disposizione di coloro che la vorranno utilizzare per portare a spasso un amico o un familiare che da solo non potrebbe accedere alla magia delle due ruote, magari percorrendo il facile anello ciclo-pedonale allestito nel parco fluviale. Per prenotare il mezzo sarà sufficiente contattare le guide autorizzate e referenti dell’associazione.