Contributi per le imprese colpite dagli eventi calamitosi ottobre 2024
mar 29 apr 2025
OBIETTIVO DEL BANDO
Fornire un contributo economico a fondo perduto per sostenere le imprese e le attività produttive danneggiate dagli eventi meteorologici eccezionali verificatisi a partire dal 17 ottobre 2024, al fine di favorire il ripristino delle attività e la ripresa economica.
CONTRIBUTO MAX: 20.000€
BENEFICIARI
- Imprese, singole o associate, operanti nei settori: commercio, pubblici esercizi, servizi, industria, artigianato, turismo, edilizia, sportivo, culturale/ricreativo. Cooperative sociali di tipo B (inserimento lavorativo di persone svantaggiate) e cooperative miste (escluse quelle agricole e zootecniche).
- Liberi professionisti singoli o associati.
Requisiti principali:
- Sede legale, operativa o unità locale ubicata nelle aree colpite dagli eventi calamitosi.
- Regolare titolo d’uso dell’immobile danneggiato (proprietà, locazione, usufrutto, comodato).
- Non essere in stato di liquidazione o soggette a procedure concorsuali.
SCADENZE
Domanda di acconto: Presentabile fino al 30 giugno 2025.
Domanda di saldo: Presentabile fino al 30 settembre 2025.
Invio domande tramite piattaforma regionale “SFINGE 2020”
Per l'erogazione del saldo del contributo serve una relazione dettagliata sui danni subiti, attestante il valore complessivo delle spese sostenute, corredata da documentazione fotografica obbligatoria degli impatti dell'evento calamitoso.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
- Ripristino (anche parziale) dei danni alla sede legale o alle unità locali dell’attività.
- Ripristino di pertinenze funzionali alla ripresa dell’attività.
- Ripristino di aree esterne e viabilità necessarie per l’accesso alla sede o pertinenze.
- Pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti.
- Delocalizzazione temporanea dell’attività in altra sede.
- Sostituzione, ripristino o acquisto di beni mobili, arredi, macchinari o attrezzature danneggiati.
- Acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti distrutti o danneggiati.
- Ripristino o sostituzione di impianti produttivi danneggiati (anche incorporati al suolo).
Spese generali: Riconosciute forfettariamente al 15% del totale delle spese ammissibili senza necessità di rendicontazione.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Il contributo in regime de-minimis è erogato in due tranche:
- Acconto: €10.000 previa autocertificazione dei danni e dichiarazione dei requisiti.
- Saldo: Fino a ulteriori €10.000 previa rendicontazione delle spese sostenute (massimale complessivo €20.000).
Esempio pratico
1-Se un’impresa presenta una rendicontazione di spese ammissibili pari a 15.000 euro (escluso l’acconto), il saldo sarà calcolato come segue:
Spese documentate: 15.000 euro
Spese generali forfettarie (15%): 2.250 euro
Totale contributo spettante: 17.250 euro (di cui 10.000 già erogati come acconto).
In questo caso, il saldo sarà pari a 7.250 euro.
2-Se un’impresa presenta una rendicontazione di spese ammissibili pari a 5.000 euro, il contributo avverrà come segue:
Spese documentate: 5.000 euro
Spese generali forfettarie (15%): euro 750
Totale contributo spettante: 5.750 euro
Acconto erogato euro 10.000
In rendicontazione si presenteranno le spese documentate e pi si dovrà restituire € 4.250 (€ 10.000 meno contributo spettante € 5.750)
CONTROLLI E OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO
Rendicontare integralmente il contributo ricevuto con documentazione giustificativa entro il 30/09/2025, di conseguenza sarà necessario disporre gli ultimi pagamenti i primi di settembre per poter rendicontare in tempi utili.
Sottoporsi a controlli successivi a campione (15% delle domande).