Il 6 gennaio in Piazza Maggiore e al Teatro Duse torna la Befana degli artigiani

Anche quest'anno la CNA di Bologna rinnova il proprio impegno a fianco della fondazione “Gli amici di Luca Casa dei Risvegli Luca De Nigris ets” in occasione della Festa dell'Epifania sostenendo un percorso di alto valore sociale e culturale. La manifestazione, che è entrata nel cuore di Bologna rendendo viva una tradizione oramai consolidata, giunge quest’anno alla ventottesima edizione ricordando ancora l’attrice Carla Astolfi che è stata per tanti anni una indimenticabile Befana.

Quest’anno per l’occasione verrà riproposta la Befana degli artigiani che in questi ultimi anni ha avuto grande successo spostandosi dalle Due Torri a Piazza Maggiore  diventando  “Befana oltre la torre”; sostenendo così dal 4 al 6 gennaio la Befana della Casa dei Risvegli Luca De Nigris che sarà attiva in vari luoghi della città.

Una manifestazione che da 28 edizioni è entrata nel cuore della città, ricordando l’indimenticabile attrice Carla Astolfi, storica Befana bolognese.

Il momento clou è la mattina del 6 gennaio: la Befana assieme al Cardinale di Bologna Matteo Maria Zuppi sul Trishow guidato dal Sindaco di Bologna Matteo Lepore attraverserà il centro storico tra Piazza Maggiore, Piazza Re Enzo e via Indipendenza, distribuendo dolci artigianali CNA ai bambini. Ad accompagnarla, le animazioni di Fantateatro e la tradizionale presenza del caldarrostaio Nicola Fusaro di via Rizzoli, che per l’occasione offrirà le sue caldarroste. Nel pomeriggio, alle ore 18, la Befana raggiungerà il Teatro Duse, dove assisterà allo spettacolo musical di Fantateatro La Regina delle Nevi. Al termine, calze e doni per tutti i bambini.

Inoltre dal 4 al 23 febbraio ritorna nella Manica Lunga di Palazzo d’Accursio in piazza Maggiore 6 la mostra omaggio all'indimenticabile attrice dialettale bolognese Carla Astolfi nei panni della 'Befana' e non solo. La mostra fu allestita nel 2020 sotto le Due Torri in piazza di Porta Ravegnana  davanti allo storico negozio ArtigianArte di Cna. Sono sagome realizzate da foto di Giovanni Bortolani con altri pannelli e oggetti in ricordo dell’attrice tanto amata dai colleghi del teatro dialettale e dalla cittadinanza tutta. Un modo per averla ancora vicina…