Mammut Film, 20 anni e la sostenibile leggerezza dell’essere indipendenti

Taglia il nastro dei 20 anni di attività la Mammut Film, società di autori e produttori fondata nel 2005 sotto le Due torri da quattro professionisti della fiction e del cinema documentario che hanno intrecciato i fili della loro ricerca e creatività facendo impresa e dando vita ad una delle realtà più interessanti e dinamiche del “docufilm” indipendente.

Un traguardo prestigioso che l’azienda di via Brugnoli ha scelto di festeggiare insieme alla sua città. Un mese di eventi che, a partire dall’11 novembre, attraversano la mappa  creativa di Bologna; dal Cinema Modernissimo al DAMSLAB, la Montagnola, il TPO, l’Odeon e altri luoghi emblema delle pellicole d’autore.

In questo link tutto il programma degli eventi per il ventesimo di Mammut Film: https://www.mammutfilm.it/it/?id=news&page=1&new=20_anni_di_mammut_film

La storia di Mammut Film

La coppia di registi e autori Michele Mellara e Alessandro Rossi, la produttrice Ilaria Malagutti, il regista Francesco Merini sono i quattro punti cardinali di questa dinamica  società che ha attraversato l’inizio del secondo millennio con il passo lento ma tenace dell’iconico Mammut.

“Ciascuno di noi veniva da un percorso diverso negli ambiti del cinema e del teatro” spiega Ilaria Malagutti. “Ad accomunarci è stata la passione per la ricerca e l’appartenenza alla cultura e alle pratiche delle produzioni indipendenti”.

Una “visione” che aggrega i quattro professionisti che scelgono Bologna come luogo per fondare la loro casa produttrice.

Il faro dell’attività sono, fin dagli inizi, i temi “scottanti” degli anni 2000, immigrazione, ambiente, lavoro, e, non a caso, uno dei primi prodotti che esce dal laboratorio è “Un metro sotto i pesci”, dedicato alle persone e al territorio del Delta del Po.

“I primi anni non sono stati facili”, riprende Malagutti, 51 anni, laurea in Scienze della comunicazione all’Alma Mater. “Ci siamo divisi i compiti, portando avanti insieme e contemporaneamente il lavoro artistico e la ricerca di finanziamenti. In questa parte del nostro percorso – prosegue – fondamentale è stato l’apporto delle Istituzioni e delle organizzazioni pubbliche sul territorio che hanno creduto nel nostro lavoro”.

Il salto di qualità nel 2014

Dal 2014 Mammut compie il suo passo forse più importante aprendosi verso l’esterno e alternando  progetti che nascono creativamente all’interno della società, con progetti di autori e registi che non fanno parte del team creativo. “Un salto di scala necessario – riprende Malagutti –  che ci ha portato importanti riconoscimenti e a lavori come ‘L’orchestra’, diretta da Francesco Merini e Helmut Failoni, che racconta la storia creativa e umana del Direttore Claudio Abbado e della sua ‘creatura’ più amata, l’Orchestra Mozart. ‘Green is the New red’, diretto da Anna Recalde Miranda, incentrato sulla storia della Repubblica della soia, culla dell’agroalimentare mondiale al confine tra Paraguay e Brasile, ricostruendo il disastro ecologico in corso offrendo una lettura storica e politica”.

In catalogo trenta opere cinematografiche

Oggi la casa produttrice ha in catalogo trenta opere cinematografiche fra documentari, cortometraggi, una serie web, film di finzione, film-concerto e progetti audiovisivi sperimentali.

Un “patrimonio” che, riprende Ilaria Malagutti, “vogliamo condividere e festeggiare in questo compleanno con i nostri collaboratori, amici, con quanti ci hanno appoggiato e sostenuto nel corso di questo intenso ventennio. Un anniversario – conclude – che, attraverso le tante proposte di eventi e momenti di incontro sia anche un modo per restituire alla città ciò che la comunità bolognese ci ha aiutato a realizzare”.

Nome:             Mammut Film

Attività:            Produzione audiovisivi

Indirizzo:         Via Giovanni Brugnoli 7/a - 40122 Bologna

Sito web:         https://www.mammutfilm.it/