Entro l’1 maggio i produttori e mandatari di dispositivi medici su misura devono trasmettere i propri dati [...]
Con data 31 ottobre 2022 è stato pubblicato il bando per il territorio dell’Appennino bolognese per favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonché dell’occupazione.
BENEFICIARI
- Persone fisiche che intendono costituire micro o piccola impresa extra-agricola esclusivamente.
- Imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative), soggetti che esercitano la libera professione (purché in forma individuale) e le associazioni, non partecipate da soggetti pubblici, con caratteristiche di micro e piccole imprese.
La localizzazione degli interventi è relativa ad attività svolte nei comuni compresi nel territorio del GAL Appennino bolognese. Per i comuni di Casalecchio di Reno, Castel San Pietro Terme, Monte San Pietro, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa, solo determinate aree catastali come riportato nella scheda di approfondimento >>>
SPESE
AMMISSIBILI
- Costruzione/ristrutturazione immobili destinati all’attività aziendale.
- Arredi funzionali all’attività.
- Macchinari, impianti, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale.
- Impianti, attrezzature per la lavorazione/trasformazione/conservazione dei prodotti e/o servizi offerti o somministrati.
- Investimenti funzionali alla vendita.
- Veicoli purché strettamente funzionali alle attività extra agricola oggetto del finanziamento.
- Allestimenti e dotazioni specifiche per veicoli aziendali strettamente necessari per svolgere l’attività extra agricola oggetto del finanziamento.
- Spese generali quali onorari di professionisti/consulenti, spese notarili e studi di fattibilità, entro il limite massimo del 10% delle stesse; nel caso particolare degli studi di fattibilità, la relativa spesa è riconosciuta a fronte della presentazione di specifici elaborati frutto dell’effettuazione di analisi di mercato, economiche e similari, finalizzate a dimostrare la sostenibilità economico finanziaria del progetto.
- Investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici, acquisizione di licenze per uso di brevetti o software informatici, promozione e comunicazione.
Importo investimento da un minimo di euro 15mila ad un massimo di euro 40mila.
ENTITÀ CONTRIBUTO
Contributo in conto capitale, sarà pari al 60% della spesa ammissibile e sarà calcolato ed erogato nel rispetto delle norme fissate per gli aiuti “de minimis”
PRESENTAZIONE
DOMANDA
Dal 31 ottobre 2022 al 31 gennaio 2023 alle ore 12.00.
Attraverso il Sistema Informativo SIAG secondo le procedure stabilite da AGREA
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Responsabile Ufficio Comunicazione
- Maurizio Collina
- m.collina@bo.cna.it
