Cna Incontra il Partito Democratico

Cna Incontra il Partito Democratico

Le domande di Cna Bologna al Partito Democratico – coalizione di Centro Sinistra:

Quali sono le proposte del partito Democratico per le PMI italiane, come affrontare questo momento di ripresa economica. Infine, come possiamo definire oggi il vostro rapporto con i corpi intermedi?

Le risposte dei candidati Andrea De Maria e Gianluca Benamati:

L’Italia è in ripresa, una lenta ripresa ma c’è, e questo lo dobbiamo soprattutto alle nostre azioni di questi anni in cui abbiamo avuto la responsabilità di governare il Paese. Abbiamo creato un milione reale di nuovi posti di lavoro, abbiamo creduto nelle imprese, nella loro volontà di uscire dalla crisi.

In questa nuova legislatura vogliamo fare ancora meglio: proponiamo di ridurre il costo del lavoro di circa un punto all’anno nel corso della legislatura portando il costo dei contributi dal 33% di oggi al 29% e introdurre il salario minimo garantito per tutti.

Crediamo fortemente nella formazione: quello che possiamo dire è che realizzeremo una politica industriale incentrata su investimenti e competenze. Continueremo a ridurre le tasse su chi crea sviluppo, portando al 22% le aliquote Ires e Iri sul reddito delle nostre piccole e grandi imprese (che abbiamo già abbassato dal 27,5% al 24%).
Porteremo avanti una battaglia che non siamo riusciti a concludere nello scorso governo: aumenteremo la deducibilità dell’Imu pagata sugli immobili delle imprese e dei professionisti.
Abbiamo anche intenzione di rivedere il codice degli appalti per far sì che le risorse che arrivano per le opere pubbliche, queste restino nel territorio, creino lavoro alle imprese locali e le valorizzino.  

Il piano industria 4.0 ha fatto in modo che molte PMI potessero rendersi competitive anche su un orizzonte internazionale: renderemo strutturali gli strumenti del Piano e creeremo un fondo per la reindustrializzazione.

Sosteniamo con grande determinazione la necessità di digitalizzare la pubblica amministrazione, ma al contempo di sbloccare il turnover per consentire il necessario ricambio generazionale e l’ingresso di personale dotato di competenze eterogenee.

È vero, abbiamo avuto qualche problema con i corpi intermedi, ma ora abbiamo di nuovo riscoperto il valore della rappresentanza, siamo tornati sui nostri passi, e abbiamo fatto bene. Le associazioni non devono essere un blocco per la politica, ma un vero alleato delle PMI verso l’innovazione, la digitalizzazione e l’export. 


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