Cna Industria Green Bologna, cresce la propensione alla sostenibilità

Cna Industria Green Bologna, cresce la propensione alla sostenibilità

Il 57% delle imprese bolognesi è “green” ed avviato la transizione ecologica. In quanto ha già adottato strategie di sostenibilità per gestire e ridurre gli impatti ambientali delle proprie attività. In particolare è intervenuta sull’efficienza energetica e sulla riduzione dei rifiuti. E tra le aziende che ad oggi non si sono ancora impegnate per la sostenibilità ambientale una su quattro ha l’intenzione di farlo nell’immediato futuro.

Questo risultato, frutto di un’indagine Cna tra un campione di un migliaio di aziende appartenenti a tutti i settori, conferma l’importanza della nascita di Cna Industria Green Bologna, raggruppamento di imprese associate già attive sul versante della tutela ambientale. Cna Industria Green Bologna nasce con due precisi obiettivi: far crescere tra tutte le imprese Cna la propensione ad investire su strategie sostenibili, sedersi ai tavoli con gli Enti locali per portare avanti politiche che favoriscano la transizione ecologica anche per le imprese più piccole.

Ad oggi le imprese medio-grandi, sia nell’ambito manifatturiero che in quello dei servizi, sono mediamente più attive in tutte le pratiche di sostenibilità: da qui la scelta di affidare alle imprese più strutturate di Cna Industria Bologna il compito di stimolare le aziende più piccole e identificare misure con cui agevolare il superamento degli ostacoli che rallentano la conversione green delle attività.

La prima iniziativa che mira ad una riflessione allargata sulle opportunità che la sostenibilità può portare alle imprese già messa in calendario da Cna Industria Green Bologna è in programma martedì 9 maggio alle ore 17 al Sydney Hotel di via Michelino 73 a Bologna col convegno “Il valore dell’economia circolare” al quale interverrà tra gli altri Walter Ganapini, membro onorario del Comitato Scientifico Agenzia Europea dell’Ambiente.

Alla conferenza stampa di presentazione di Cna Industria Green Bologna sono intervenuti Claudio Pazzaglia Direttore Cna Bologna, Claudio Tedeschi Portavoce Cna Industria Green Bologna e le aziende del nuovo raggruppamento.

Rifiuti ed energia gli interventi più adottati dalle imprese

Il 57% delle imprese intervistate da Cna ha risposto che ha già adottato strategie di sostenibilità, il 30% non l’ha ancora fatto, il 13% dichiara di non avere ancora consapevolezza di come si può concretizzare la sostenibilità ambientale nella propria realtà.

La pratica “ecologica” più adottata riguarda i rifiuti: il 64% ha affermato di aver ridotto la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo. Subito dopo si collocano le scelte di intervento in ambito energetico: il 61% infatti ha affermato di aver agito sull’efficientamento energetico e/o sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Il 27% è intervenuto sulla mobilità: usando sistemi di mobilità ibrida o elettrica, soluzioni di mobilità collettiva o sfruttamento del trasporto pubblico per la mobilità delle persone. Il 22% è intervenuto sulle sostanze chimiche con una gestione ecocompatibile per ridurre il rilascio in aria, acqua e suolo.

Alle aziende che non hanno ancora adottato strategie per la sostenibilità, Cna ne ha chiesto il motivo: per il 44% perché mancano competenze aziendali adeguate ad affrontare efficacemente i temi della sostenibilità ed è troppo oneroso acquisirle, per il 37% perché gli sforzi economici sono troppo rilevanti per la loro realtà, per il 19% il mercato non risponde adeguatamente agli sforzi di sostenibilità delle imprese.

Ma se queste sono le difficoltà, in un immediato futuro comunque 1 azienda su 4 di quelle che ancora non ha fatto interventi è interessato ad adottare strategie per la sostenibilità: l’ambito di maggiore interesse risulta quello per il risparmio energetico con il 57% delle indicazioni di volontà a procedere, seguito dalle misure per ottimizzare la gestione dei rifiuti (42%). A questo quadro si aggiungono anche le decisioni, per le imprese che hanno già intrapreso il percorso della sostenibilità, di intraprendere nuove azioni per incrementare ulteriormente il proprio “rating green”: complessivamente nel breve le imprese hanno internzione di agire con nuove azioni per l’efficientamento energetico (75%), per la riduzione e la valorizzazione dei rifiuti (31%), per la preservazione delle risorse naturali (acqua, suolo, ecc., per il 25%).

La spinta a diventare “green” in parte è dovuta anche ad una sollecitazione del mercato: il 19% infatti ha confermato di aver ricevuto richieste da parte dei propri clienti di dimostrare il proprio impegno e i risultati conseguiti in campo ambientale.

Infine, per favorire le imprese impegnate nella sostenibilità, cosa dovrebbe chiedere Cna alle Isitituzioni? Il 75% non ha dubbi, servono contributi a supporto degli investimenti. Il 50% chiede modifiche legislative che semplifichino le autorizzazioni. Il 37% contributi a supporto della formazione per acquisire le competenze necessarie alla transizione ecologica.

Il gruppo Cna Industria Green Bologna e il suo manifesto

Cna ha sempre mostrato grande attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità. La nascita del Club dell’Eccellenza Energetica, creato per sostenere scelte di uso più razionale dell’energia e di produzione di energia da rinnovabili, risale al 2008. Ora Cna lancia Cna Industria Green Bologna, un gruppo di una decina di aziende appartenenti a diversi settori, tutte già impegnate ad orientare il proprio business con azioni sostenibili.

Portavoce del gruppo è Claudio Tedeschi, titolare di Dismeco srl di Marzabotto, l’azienda specializzata nello trattamento e nel riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici.

Le altre aziende di Cna Industria Green Bologna sono:

Arti Grafiche Reggiani Printers srl di Ozzano Emilia (packaging)

Latifolia Group di Crespellano (allestimenti verde)

Eco.Ser. srl di Castenaso (rifiuti)

Firbimatic spa di Sala Bolognese (produzione macchine da lavaggio)

Life – Laboratorio Italiano Fermentati srl di Pieve di cento (chimica/alimentare)

Tecnocupole Pancaldi di Castel San Pietro (plastica)

Molinati Orlando di Calderara (meccanica)

Stanzani spa di Sala Bolognese (installazione impianti)

L’impegno di questo gruppo sarà quello di orientare tutte le aziende Cna a sviluppare attività mirate alla sostenibilità ambientale. Creando anche network di aziende e favorendo lo scambio di buone pratiche. Contestualmente Cna Industria Green Bologna lavorerà per portare ai vari tavoli di confronto istanze e proposte per favorire una più ampia adozione di pratiche per il miglioramento ambientale da parte di tutte le imprese e per valorizzare le imprese che aderiscono alla sfida di concretizzare modelli di produzione e consumo ambientalmente sostenibili.

Il gruppo Cna Industria Green Bologna ha già stilato un proprio manifesto per “Concretizzare la transizione ecologica includendo le piccole imprese”.

I capitoli del manifesto riguardano:

  • Energia - promuovere efficientamento energetico degli edifici produttivi e autoconsumo energetico da rinnovabili
  • Rifiuti - sensibilizzare le imprese all’adozione di strategie per la riduzione degli sprechi e la valorizzazione dei rifiuti; attenzionare le istituzioni per una semplificazione autorizzativa che favorisca il recupero
  • Acqua – stimolare nelle imprese interventi per preservare la risorsa idrica
  • Mobilità - stimolare l’ammodernamento del parco veicolare e la realizzazione di infrastrutture per una mobilità sostenibile
  • Materie prime – agevolare le imprese nell’indentificare materie prime alternative a minor impatto ambientale e sostenere eventuali investimenti per modifiche ai cicli produttivi
  • Vegetazione e biodiversità - sostenere le aziende nell’utilizzo di propri spazi esterni idonei ad ospitare piantumazioni per un assorbimento della CO2
  • Rendicontazione sostenibilità – individuare sistemi di misurazione del grado di sostenibilità conseguito dalle imprese adeguati anche per le realtà meno strutturate

Il valore dell’economia circolare: opportunità per le imprese

E’ il titolo della prima iniziativa della neonata Cna Industria Green Bologna: un convegno in programma martedì 9 maggio alle ore 17 al Sydney Hotel in via Michelino 73 a Bologna.

Claudio Tedeschi, Portavoce Cna Industria Green Bologna, parlerà dell’impegno di Cna Bologna per una impresa ambientalmente sostenibile e finanziariamente valoriale.

Walter Ganapini, membro onorario del Comitato Scientifico Agenzia Europea dell’Ambiente, approfondirà il nesso tra nuovi modelli di produzione e nuove forme di consumo necessario a vincere la sfida europea della transizione ecologica.

Barbara Gatto, Responsabile Dipartimento Competitività e Ambiente Cna, interverrà per fornire il quadro della Strategia Nazionale per l’economia circolare e per illustrare le attività di Cna a supporto del cambio di paradigma nelle imprese.

Alberto Pizzochhero, di Circularity srl e Elena Pancaldi, di Tecnocupole Pancalsi spa, faranno un affondo su strumenti operativi in grado di accompagnare le imprese nell’adozione di modelli di economia circolare, dalla consulenza per la corretta gestione della materia al funzionamento di una piattaforma per la circolarità, dove gli scarti di un processo possono diventare nuovo materiale di lavoro per altri.

 

I DATI DEL QUESTIONARIO CNA

1) La tua azienda ha già adottato strategie di sostenibilità per gestire e ridurre gli impatti ambientali delle proprie attività?        

Si             57%
No           30%
Non so    13%

2) In quali ambiti è già intervenuta la tua azienda:

Rifiuti                                      64%
Energia (elettrica e/o termica 61%
Mobilità                                   27%
Sostanze chimiche                 23%

3) Per quale motivo finora non hai adottato strategie per la sostenibilità?

Mancano competenze aziendali adeguate ad affrontare efficacemente
i temi della sostenibilità ed è troppo oneroso acquisirle                                           43%
Gli sforzi economici sono troppo rilevanti per la mia realtà                                    37%
Il mercato non risponde adeguatamente agli sforzi di sostenibilità delle imprese   19%

4) Se dovessi in futuro adottare strategie per la sostenibilità, quale adotteresti?

Energia (elettrica e/o termica)  75%
Risorse naturali                         25%
Rifiuti                                        31%
Mobilità                                    19%

5) La tua azienda ha ricevuto richieste di dimostrare il proprio impegno e i risultati conseguiti in campo ambientale e/o sociale da parte di clienti? 

Sì  19%
No 77%

6) Per favorire la sostenibilità ambientale e le imprese che si stanno impegnando per ottenerla, cosa dovrebbe chiedere Cna alle istituzioni? 

Contributi a supporto della formazione degli imprenditori e del personale
per acquisire le competenze necessarie alla transizione                                          37%
Contributi a supporto degli investimenti per attuare strategie per la sostenibilità  75%
Modifiche legislative che facilitino l’attuazione di interventi per la sostenibilità
(es. semplificazioni per autorizzazioni, ecc.)                                                          50%


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