Confermati i contributi a sostegno del settore di Quarta gamma

Confermati i contributi a sostegno del settore di Quarta gamma

Contributi per far fronte alla crisi di mercato dei prodotti ortofrutticoli di "quarta gamma" e di "prima scelta evoluta". Sono i "prodotti destinati all'alimentazione umana freschi, confezionati e pronti al consumo che dopo la raccolta sono sottoposti a processi tecnologici di minima entità nella fase di selezione, cernita, eventuale monda e taglio, lavaggio, asciugatura e confezionamento in buste o vaschette sigillate" (art. 2 L. 77/2011). Già il "Decreto di agosto" (D.L. 104/2020) all'art. 58-bis aveva previsto la costituzione di un Fondo per la promozione dei suddetti prodotti che era previsto per interventi di promozione della loro commercializzazione, demandando poi a un apposito decreto ministeriale la definizione dei criteri, modalità di accesso e ripartizione del fondo. L'intervento legislativo in commento, modifica il citato art. 58-bis del DL 104/2020 stabilendo già i criteri e le modalità di accesso e ripartizione dei contributi previsti (limite di spesa complessivo per il 2020 è di 20 milioni di Euro):

-  il contributo è concesso alle organizzazioni dei produttori riconosciute e alle loro associazioni;

- il contributo è concesso per far fronte alla riduzione di valore della produzione commercializzata verificatasi nel periodo di vigenza dello stato di emergenza dovuto all'epidemia COVID-19 rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente;

- il contributo è concesso per la raccolta prima della maturazione o la mancata raccolta dei prodotti ortofrutticoli in parola, sulla base delle informazioni contenute nel Fascicolo aziendale e nel Registro dei trattamenti;

- il contributo è pari alla differenza tra l'ammontare del fatturato nel periodo da marzo a luglio 2019 e quello dello stesso periodo dell'anno 2020;

- le organizzazioni e associazioni beneficiarie ripartiscono il contributo ottenuto tra i soci produttori in ragione della riduzione di prodotto conferito;

- in caso di superamento del limite complessivo di spesa di 20 milioni di Euro, l'importo del contributo è ridotto proporzionalmente tra i beneficiari.

Con Decreto Mipaaf da adottare, sentite le Provincie autonome di Trento e Bolzano, entro 30 giorni dal 9/11/2020, sono stabiliti criteri e modalità di attuazione del contributo per tali soggetti. Riferimenti: art. 16-ter D.L. n. 137/2020 come convertito nella L. 176 del 18/12/2020
 


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