Tutte le informazioni per richiedere danni per le alluvioni del 2023 e 2024 a Bologna [...]
OBIETTIVO DEL BANDO
Fornire un contributo economico a fondo perduto per sostenere le imprese e le attività produttive danneggiate dagli eventi meteorologici eccezionali verificatisi a partire dal 17 settembre 2024, al fine di favorire il ripristino delle attività e la ripresa economica.
INVESTIMENTO MINIMO: 10milla
CONTRIBUTO MASSIMO: 20 mila
DOTAZIONE FINANZIARIA: 20 milioni
BENEFICIARI
Imprese, singole o associate, operanti nei settori: commercio, pubblici esercizi, servizi, industria, artigianato, turismo, edilizia, sportivo, culturale/ricreativo. Cooperative sociali di tipo B (inserimento lavorativo di persone svantaggiate) e cooperative miste (escluse quelle agricole e zootecniche).
Liberi professionisti singoli o associati.
Requisiti principali:
- Sede legale, operativa o unità locale ubicata nelle aree colpite dagli eventi calamitosi.
- Regolare titolo d’uso dell’immobile danneggiato (proprietà, locazione, usufrutto, comodato).
- Non essere in stato di liquidazione o soggette a procedure concorsuali.
SCADENZE
Domanda di acconto: Presentabile dal 20 novembre 2024 fino al 31 marzo 2025.
Domanda di saldo: Presentabile dal 27 novembre 2024 fino al 31 maggio 2025.
Invio domande tramite piattaforma regionale “SFINGE 2020”
Per l'erogazione del saldo del contributo serve una relazione dettagliata sui danni subiti, attestante il valore complessivo delle spese sostenute, corredata da documentazione fotografica obbligatoria degli impatti dell'evento calamitoso.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
- Ripristino (anche parziale) dei danni alla sede legale o alle unità locali dell’attività.
- Ripristino di pertinenze funzionali alla ripresa dell’attività.
- Ripristino di aree esterne e viabilità necessarie per l’accesso alla sede o pertinenze.
- Pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti.
- Delocalizzazione temporanea dell’attività in altra sede.
- Sostituzione, ripristino o acquisto di beni mobili, arredi, macchinari o attrezzature danneggiati.
- Acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti distrutti o danneggiati.
- Ripristino o sostituzione di impianti produttivi danneggiati (anche incorporati al suolo).
- Spese generali: Riconosciute forfettariamente al 15% del totale delle spese ammissibili senza necessità di rendicontazione.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Il contributo in regime de-minimis è erogato in due tranche:
- Acconto: €10.000 previa autocertificazione dei danni e dichiarazione dei requisiti.
- Saldo: Fino a ulteriori €10.000 previa rendicontazione delle spese sostenute (massimale complessivo €20.000).
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Esempio pratico
Se un’impresa presenta una rendicontazione di spese ammissibili pari a 15.000 euro (escluso l’acconto), il saldo sarà calcolato come segue:
Spese documentate: 15.000 euro
Spese generali forfettarie (15%): 2.250 euro
Totale contributo spettante: 17.250 euro (di cui 10.000 già erogati come acconto).
In questo caso, il saldo sarà pari a 7.250 euro.
CONTROLLI E OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO
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Rendicontare integralmente il contributo ricevuto con documentazione giustificativa entro il 31 maggio 2025.
Sottoporsi a controlli successivi a campione (15% delle domande).
SE VUOI ASSISTENZA PER PRESENTARE LA DOMANDA DI CONTRIBUTO SCRIVI A: