Decreto restrittivo 11 marzo

Decreto restrittivo 11 marzo

Come noto il Governo ha introdotto con il DPCM dell’11 marzo ulteriori misure per ridurre il contagio da COVID-19, che si applicano dal 12 marzo al 25 marzo 2020. Vedi scheda di sintesi allegata.

  • Sono sospese le attività commerciali ad esclusione di quelle in Allegato 1 del DPCM 11.03.2020
    - Nei negozi di vicinato come nei centri commerciali sono consentite solo le attività autorizzate nell’allegato 1
    - Sono chiusi tutti i mercati
    - Sono aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
  • Sono sospese le attività di ristorazione (bar, ristoranti, pub, gelateria, pasticcerie etc)
    - Sono aperte le mense
    - Consentito il catering continuativo su base contrattuale e la consegna a domicilio nel rispetto delle norme sanitarie
    - Sono aperte le attività di somministrazione alimentari inserite in aree di servizio/rifornimento sulla rete stradale, autostradale, nelle stazioni ferroviarie ed aeroporti.
  • Sono sospese le attività i servizi alla persona (tra cui parrucchieri, barbieri, estetisti) tranne le imprese di cui all’Allegato 2 del DPCM 11.03.2020 che restano aperte.
  • Sono aperte nel rispetto delle norme sanitarie:
    - i servizi bancari/assicurativi
    - tutte le imprese e i servizi a supporto del settore agroalimentare
  • I servizi di trasporto persone di linea e non di linea sono regolati dalle normative regionali, quindi resta operativa l’Ordinanza del Presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini del 9 marzo
  • Attività produttive e professionali restano aperte ma attenendosi alle seguenti indicazioni generali
    - Favorire lavoro agile, incentivare ferie e congedi, sospendere l’attività dei reparti aziendali non necessari alla produzione
    - Adottare protocolli di sicurezza anti-contagio con l’adozione di strumenti di protezione individuale.
  • Resta invariata la situazione per il trasporto delle merci e l’utilizzo dell’autocertificazione per gli spostamenti di lavoro e di necessità.

Restano in vigore le misure dei precedenti DPCM ove non compatibili con il decreto dell’11 marzo 2020.

Vi ricordiamo che sono già attivabili:

  • gli strumenti di cassa integrazione per le imprese artigiane (FSBA);
  • la cassa integrazione in deroga prevista dalla Regione Emilia Romagna;
  • Cassa integrazione e ordinaria e straordinaria per le imprese industriali e dell’edilizia per le quali ci attendiamo procedure semplificate per l’attivazione nei preannunciati prossimi provvedimenti del governo. 

Le sedi di Cna Bologna sono a disposizione per tutte le informazioni del caso.

Siamo in attesa dei provvedimenti economici da parte del governo a sostegno delle imprese di cui vi informeremo non appena saranno emanati.

SCARICA QUI PER LA SCHEDA DI SINTESI DEL DPCM 11.03.2020>>>
SCARICA QUI IL TESTO DEL DPCM 11.03.2020>>>


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