Esportazione alimenti a base di carne suina verso la Russia

Esportazione alimenti a base di carne suina verso la Russia

Al fine di consentire una esatta compilazione della certificazione veterinaria che deve accompagnare le carni ed i prodotti del settore suino destinati ai mercati della Federazione Russa, il Ministero della Salute fornisce ulteriori aggiornamenti: a causa di nuovi focolai di Peste Suina Africana in Europa, sono state "rinforzate" le limitazioni alle esportazioni di carne fresca, prodotti a base di carne suina e relativi prodotti nonché l'approvvigionamento di materia prima provenienti dai Paesi colpiti.

Vista la consistenza cartacea dell'Allegato 1 (versione 30 novembre 2018), esso non dovrà scortare i modelli di certificazione ma sarà solo citato nei certificati.

Nel caso in cui la carne fresca e i prodotti a base di carne suina provengano da ZONE indenni, NON INCLUSE nell'Allegato 1, nei certificati del settore suino per i prodotti a base di carne (punto 4.7),  si dovranno modificare il punto 4.3 "carne fresca e preparazioni" e il punto 4.6 "prodotti composti".

La modifica al certificato può essere effettuata mediante scrittura a mano o in formato elettronico, corredata da firma e timbro del veterinario ufficiale certificatore.

Restano comunque valide tutte le altre disposizioni concernenti la certificazione obbligatoria.

A cura di Maria Pia Miani

A cura di CNA Interpreta


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