Visita alle aziende dell’Appennino realizzata lunedì 5 giugno dal Presidente nazionale Cna Dario Costantini. [...]
1/6/2023 – EBER, Prestazione Straordinaria Alluvione
Sono disponibili sul sito www.eber.org le informazioni necessarie per presentare le domande sulla Prestazione Straordinaria Alluvione maggio 2023. www.eber.org/PrestazioneAlluvioneMaggio2023
A FAVORE DELLE IMPRESE:
DANNI A STRUTTURE E ATTREZZATURE
è previsto un contributo per la ricostruzione e il ripristino dell'attività aziendale pari al 20% delle spese documentate fino ad un massimale di € 15.000.
A FAVORE DEI LAVORATORI:
RISANAMENTO E RIPRISTINO ABITAZIONE
è previsto un contributo fino al 50% dei costi sostenuti per far fronte al ripristino delle proprie abitazioni fino a un massimo di € 800.
Si precisa che Il pagamento delle prestazioni avverrà in due momenti: il 50% dopo l’approvazione della domanda, e la quota restante dopo la chiusura delle domande fino a concorrenza delle risorse stanziate.
Per info: sindacale@bo.cna.it
1/6/2023 – Cna Bologna: “Ripartiamo insieme dopo l’alluvione”. 150 le imprese che si sono rivolte allo Sportello Emergenza. La locandina Cna
Sono almeno 150 le imprese bolognesi che si sono rivolte finora allo Sportello Emergenza Alluvione di Cna Bologna o sono state contattate dallo Sportello in quanto dagli uffici Cna era giunta segnalazione delle loro difficoltà.
“E’ solo la punta dell’iceberg, perché stimiamo in un migliaio gli artigiani e le piccole e medie imprese della Città Metropolitana di Bologna che potrebbero avere subìti danni anche indiretti dopo le terribili giornate delle alluvioni di maggio - spiega Claudio Pazzaglia, Direttore Cna Bologna -. Appena partita l’emergenza, Cna Bologna ha aperto lo Sportello sia per raccogliere segnalazioni su danni subiti a spazi, materiali o macchinari, sia per rispondere a richieste di informazioni. Contemporaneamente tutta la Cna nazionale ha avviato una raccolta fondi per fornire assistenza immediata alle realtà colpite”.
Leggi tutta la notizia
https://www.bo.cna.it/news/articolo/ripartiamo-insieme-dopo-lalluvione
Scarica la locandina della campagna
https://www.bo.cna.it/uploads/contenuti/Documenti/ESECUTIVO%20la%20repubblica.pdf
Leggi l’articolo de Il Resto del Carlino
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/lallarme-cna-dopo-lalluvione-pazzaglia-danni-a-mille-aziende-13d9fa6e
1/6/2023 - SIMEST: €700 milioni di fondi gestiti per conto del MAECI a sostegno delle imprese esportatrici colpite dalla recente alluvione
Si tratta di tre misure ad hoc così articolate:
- Contributi a fondo perduto per 300 milioni di euro. Le risorse saranno destinate a ristori indirizzati alle imprese esportatrici dei territori colpiti dall’ alluvione sia per danni materiali subiti su beni mobili ed immobili (es. fabbricati, attrezzature, macchinari, scorte) sia per perdita di reddito a causa del calo di fatturato.
- Finanziamenti Agevolati per 400 milioni di euro a valere sul Fondo 394/81 gestito per conto della Farnesina. Le risorse saranno erogate sotto forma di finanziamenti a tassi agevolati con quote a fondo perduto del 10% ed esenzione delle garanzie. La misura sarà accessibile non solo alle imprese esportatrici ma anche a tutte le aziende della filiera produttiva locale.
- Moratoria Pagamenti. SIMEST prevede una sospensione di 12 mesi dei pagamenti in quota capitale e interessi su tutti i finanziamenti in essere a valere sul Fondo394 e sulla misura PNRR /Fondo 394, fermo restando la durata massima del finanziamento concesso.
Per info: sportellocnaestero@bo.cna.it
1/6/2023 - Alluvione. Scende sotto quota mille il numero di persone accolte nelle strutture di protezione civile o in albergo (-142)
Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza maltempo, in Emilia-Romagna scende sotto quota mille il numero di persone costrette a lasciare le proprie abitazioni e accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi. Per la precisione, nell’intera area interessata dall’alluvione e dalle frane sono in tutto 944, ossia 142 in meno rispetto a ieri, compresi 94 minori. La quota maggiore, 468 persone, si trova nella provincia di Ravenna; seguono i territori di Forlì-Cesena con 263, Bologna con 212 e Rimini con una sola persona in carico.
Continua il monitoraggio delle frane e sale a 888 il numero dei dissesti principali. Sono 757 le strade comunali e provinciali chiuse alla viabilità in modo totale o parziale. 1.900 gli operatori sul campo, considerando sia i volontari di protezione civile che il personale tecnico, amministrativo e di polizia locale messo a disposizione da Anci. Donazioni: raccolti oltre 33 milioni di euro
30/5/2023 - Agenzia ICE, misure straordinarie a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione
Le misure rientrano in un tetto di spesa di 5 milioni di euro. Le misure decise da ICE, che avranno validità da giugno 2023 a maggio 2024, sono dedicate alle aziende, appartenenti a tutti i settori merceologici, comprovatamente danneggiate dagli eventi climatici e con sedi produttive nei Comuni per i quali nel corso del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2023 è stata deliberata la dichiarazione di stato di emergenza, ed in eventuali ulteriori territori che fossero identificati in analoghi successivi provvedimenti e con i medesimi criteri. Tali misure sono dedicate alle aziende ammesse secondo le consuete modalità di adesione/iscrizione a specifici iniziative/servizi offerti dall'Agenzia entro determinati limiti. A tali aziende verrà assicurata la possibilità di accedere alle seguenti misure straordinarie di sostegno in forma gratuita:
- uso degli spazi espositivi presso le manifestazioni organizzate da ICE all'estero come fiere e mostre autonome;
- la partecipazione a seminari, workshop e inviti a delegazioni estere;
- l'uso di determinati servizi offerti presso i 79 uffici ICE in 67 Paesi del mondo;
- la partecipazione alle iniziative ICE che valorizzano le aziende attraverso l'uso di piattaforme e-commerce;
- la possibilità di prendere parte ad un Master per l'internazionalizzazione per formare export manager in ambito orto-frutto e/o agroalimentare;
- la consulenza di Temporary Export Manager con competenze digitali.
È possibile chiedere informazioni sulle misure predisposte e sulle relative modalità di accesso scrivendo all'indirizzo mail dedicato: export.emergenza2023@esteri.it
30/5/2023 - Contributo di autonoma sistemazione (Cas), al via le domande di contributo per le persone che hanno dovuto lasciare la propria casa e hanno trovato un alloggio alternativo
I cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case per gli eventi che hanno colpito l’Emilia-Romagna da inizio maggio e che hanno trovato un alloggio alternativo (ad esempio presso parenti o amici, oppure in roulotte e camper) possono chiedere il contributo di autonoma sistemazione (CAS). Per presentare domanda è necessario avere la residenza anagrafica e la dimora abituale nell’abitazione sgomberata alla data di inizio degli eventi calamitosi (1^ maggio) come risulta dal certificato storico dello stato di famiglia (non domicilio).
La domanda va presentata entro il 30 giugno 2023 su un apposito modulo presso il Comune dove si trova la casa sgomberata e può essere consegnata a mano o spedita tramite raccomandata.
Gli importi previsti al mese sono di 400 euro per nuclei famigliari composti da una sola persona, 500 euro per 2 persone, 700 per 3, 800 per 4 e 900 per nuclei di 5 o più persone.
Contributo che viene aumentato di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare che, sempre a far data dal 1^ maggio, sia di età superiore a 65 anni, oppure sia una persona con disabilità o con invalidità non inferiore al 67%.
30/5/2023 - Alluvione. Al via il primo Piano di interventi urgenti di protezione civile, destinati i primi 10 milioni stanziati dal Governo
Dall’attività di soccorso e assistenza alla popolazione, ai contributi per l’autonoma sistemazione, passando per i primi interventi di somma urgenza sui corsi d’acqua. Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza, ha approvato un primo stralcio del Piano di interventi urgenti di protezione civile che definisce la destinazione dei primi 10 milioni di euro, stanziati dal Consiglio dei ministri con la deliberazione dello stato di emergenza, a favore dei sette territori provinciali colpiti dagli eventi alluvionali del mese di maggio: Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
3,1 milioni serviranno a far fronte alle spese sostenute dagli Enti locali per le attività di soccorso e assistenza alla popolazione; 3 milioni rappresentano un primo stanziamento per i Cas, i Contributi per l’autonoma sistemazione, a copertura dei costi sostenuti dai nuclei famigliari che hanno dovuto lasciare la propria abitazione e hanno provveduto autonomamente a reperire un alloggio; 1,2 milioni sono destinati a rimborsare le spese sostenute dal volontariato di Protezione civile per le attività di intervento sul territorio. Infine 2,7 milioni di euro sono rivolti a primi interventi di somma urgenza, realizzati sui corsi d’acqua a seguito del primo evento alluvionale che all’inizio di maggio ha colpito il territorio regionale.
In allegato il testo del decreto >>>
27/5/2023 - Da lunedì 29 maggio tornano in funzione le linee ferroviarie Bologna-Rimini e Bologna-Ravenna via Faenza
Riprende il traffico ferroviario, per e dalla Romagna. Lunedì 29 maggio, infatti, riapre interamente la linea ferroviaria Bologna-Rimini, ad oggi ancora chiusa nel tratto compreso fra Faenza e Forlì. Nella stessa giornata riaprirà anche l’ultimo tratto della linea Faenza - Ravenna, fra le stazioni di Russi e Ravenna, rendendo di fatto di nuovo disponibili i collegamenti diretti fra Bologna e Ravenna via Faenza. Riprendono poi le corse di Frecce e Intercity. Per quanto riguarda i treni regionali, saranno da subito disponibili i regionali veloci Milano/Piacenza/Bologna – Rimini/Ancona, con cadenzamento orario e rinforzi in alcune fasce orarie e confermato il già attivo servizio ferroviario metropolitano Ferrara/Bologna – Imola, mentre saranno reintrodotte successivamente le corse fra Imola e Rimini.
Cadenzamento orario delle corse anche fra Bologna e Ravenna via Faenza. Fra Castelbolognese e Ravenna è in fase di ripristino il servizio sostitutivo con autobus.
La riapertura della Bologna – Ravenna via Lugo è invece soggetta al completamento dei lavori di ripristino dei gravi danni causati dall’alluvione, in particolare fra Castelbolognese e Lugo e fra Lugo e Russi.
L’obiettivo è ripristinare l’infrastruttura e gli apparati tecnologici per la metà del mese di giugno.
27/5/2023 - Turismo, l’Emilia-Romagna già pronta a ripartire. Le campagne “L’Emilia Romagna ti aspetta” e “This is Bologna”
Aperti per ferie. L’Emilia-Romagna, all’indomani dell’alluvione che ha colpito buona parte del territorio e soprattutto la Romagna, è pronta ad accogliere i turisti per la stagione estiva: in sicurezza e con la calda ospitalità che fa di queste terre, da sempre, un vero ‘marchio di fabbrica’. E per raccontarlo ricorre a una serie di iniziative . A partire dalla campagna di Ministero del Turismo ed Enit (Agenzia Nazionale del Turismo), presentata dalla Ministra al Turismo, Daniela Santanchè, insieme al Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, all’Assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, e al Presidente e Amministratore Delegato di ENIT, Ivana Jelinic. Con loro, il Presidente di Visit Romagna e Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e il sindaco di Imola, Marco Panieri, in rappresentanza del Territorio Turistico Bologna-Modena. “L’Emilia-Romagna ti aspetta”, lo slogan della campagna che verrà declinata all’interno di “Open to Meraviglia” con la Venere di Botticelli che, con le mani a forma di cuore, inviterà i turisti a venire in regione e sullo sfondo presenterà, nelle diverse versioni, la Biblioteca Malatestiana di Cesena, i mosaici bizantini di Ravenna, Piazza Saffi di Forlì, i Portici Unesco di Bologna e una spiaggia della Riviera. Da fine maggio, Digital Ads e Inserzioni tabellari sui principali quotidiani con claim “This is Bologna – Questa è Bologna”, e “The Sound of Modena – Visitmodena”, declinata, per quanto riguarda Bologna, anche sul prodotto outdoor (cicloturismo e cammini). Mercati: Italia, UK e USA.
27/5/2023 - Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale Stefano Bonaccini “ALLUVIONE MAGGIO 2023: Misure in merito al ripristino delle reti e degli impianti di distribuzione dell’energia elettrica e ulteriori disposizioni in merito alla gestione dei rifiuti”
26/5/2023 - I Comuni bolognesi interessati dagli interventi urgenti del Governo per le popolazioni alluvionate
Questi sono i Comuni della Città Metropolitana di Bologna a cui verranno applicati dal Governo gli interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza alluvione, come annunciato lo scorso 23 maggio: Bologna (solo frazione di Paleotto), Borgo Tossignano, Budrio Vedrana (solo le frazioni di Prunaro e Vigorso), Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo di bologna (solo capoluogo ovest), Castel Maggiore (solo frazione Castello), Castel San Pietro terme (solo le frazioni di Gaiana, Montecalderaro, Molinovo, Gallo Bolognese, capoluogo parco Lungo Sillaro), Castenaso (solo le frazioni di Fiesso, Laghetti Madonna di Castenaso, XXV Aprile), Dozza (solo il capoluogo), Fontanelice, Imola (solo le frazioni di San Prospero, Giardino, Spazzate Sassatelli, Sasso Morelli, Montecatone, Ponticelli, Pieve di Sant’Andrea, Sesto Imolese, Ponte Massa, Tremonti, Autodromo Codrignanese), Loiano, Medicina (solo le frazioni di Villa Fontana, Sant’Antonio, Portonovo, Fiorentina, Buda, Fossatone, Crocetta, Fantuzza, Ganzanigo, San Martino, Via Nuova), Molinella (solo le frazioni di Selva Malvezzi e San Martino in Argine), Monghidoro, Monte San Pietro (solo frazioni di Monte San Giovanni, Calderino, Loghetto, Amola), Monterenzio, Monzuno, Ozzano (solo le frazioni Quaderna zona industriale, Ciagniano, Settefonti, Montearmato, Cà del Rio, Molino del Grillo, Noce Mercatale), Pianoro (solo le frazioni di Paleotto, Botteghino e Livergnano), San Benedetto Val di Sambro (solo le frazioni di Bacucco, Ca’ Nova Galeazzi e Molino della Valle), San Lazzaro di Savena (solo le frazioni di Ponticella, Farneto, Pizzocalbo, Borgatella di idice e Cicogna), Sasso Marconi (solo le frazioni di Mongardino e Tignano), Valsamoggia (solo le frazioni di Savigno, Monteveglio e Castello di Serravalle).
Leggi il provvedimento del Governo con l’elenco dei Comuni interessati
Leggi il provvedimento del Governo del 23 maggio con gli interventi urgenti per le popolazioni alluvionate
26/5/2023 - Sospensione pagamento bollo auto e bollette acqua, luce, gas e rifiuti
BOLLO AUTO - Rinvio al 30 settembre 2023 del termine di pagamento delle tasse automobilistiche in scadenza il 30 aprile e il 31 maggio per le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Leggi il provvedimento della Regione Emilia Romagna
Leggi il Testo della delibera Sospensione bollo auto.
SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DELLE BOLLETTE DI ACQUA, LUCE, GAS E RIFIUTI – Approvato dall’Autorità (Arera) un provvedimento di urgenza che sospende il pagamento di bollette e avvisi di pagamento di acqua, rifiuti luce e gas (compresi il Gpl e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate) a favore delle popolazioni dell'Emilia-Romagna colpite dagli eccezionali eventi meteorologici. La delibera 216/2023/R/com riguarda tutte le utenze nei Comuni danneggiati dagli eventi calamitosi dal 1° di maggio, con i peggioramenti degli ultimi giorni. Sarà applicata dalla data di emanazione da parte delle autorità competenti dei provvedimenti per l'identificazione dei Comuni coinvolti (link a elenco comuni da comunicato CdM del 25/5/23). Tra le fatturazioni sospese rientrano tutte quelle emesse o da emettere con scadenza a partire dal 1° maggio 2023, comprese le eventuali fatture relative ai corrispettivi previsti dai venditori o dai gestori del Servizio Idrico Integrato per allacciamento, attivazione, disattivazione, voltura o subentro.
26/5/2023 - Incontro Regione-Ministero per l’applicazione delle misure varate dal Governo a favore di lavoratori, professionisti, autonomi e imprese
Sabato 27 maggio si terrà nella sede della Regione Emilia-Romagna un incontro Regione-Ministero che ha l’obiettivo di verifica operativa su come procedere, nelle prossime settimane, all’applicazione delle misure relative a lavoro, imprese, professionisti e autonomi adottate dal Governo. Al termine dell’incontro, si svolgerà una conferenza stampa con la ministra al Lavoro e Politiche sociali, Marina Calderone, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla.
26/5/2023 - In diminuzione il numero delle persone evacuate in Emilia Romagna, che scendono a circa 20.700
Calano le persone evacuate in Emilia Romagna, che passano a 20.756. Un dato influenzato soprattutto dalla diminuzione in provincia di Ravenna, dove scendono da 17mila a 14.161. Le persone che hanno lasciato la propria abitazione nella provincia di Bologna sono 2.104, in quella di Forlì-Cesena 4.491.
Intanto non si ferma l’attività di assistenza alla popolazione. Le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi, sono 1.902 (135 in più rispetto a ieri) di cui 94 minori: 6 in provincia di Rimini, 329 in quella di Forlì-Cesena, 1.258 in quella di Ravenna, 309 in quella di Bologna.
Viabilità
Sono 714 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, di cui 259 in modo parziale e 455 totalmente. Nel bolognese le arterie interessate sono 209 (75 parzialmente e 134 totalmente); 296 nel forlivese-cesenate (94 parzialmente e 202 totalmente); 166 nel ravennate (80 parzialmente e 86 totalmente); 43 nel riminese (10 parzialmente e 33 totalmente).
Frane
Sul fronte del dissesto idrogeologico continua l’attività di monitoraggio da parte delle squadre di rilevatori. Al momento si confermano 376 frane principali, oltre a migliaia di micro frane attive: 170 in provincia di Forlì-Cesena; 90 in provincia di Ravenna; 77 in provincia di Bologna; 14 in provincia di Reggio Emilia, 13 in quella di Rimini e 12 in quella di Modena.
25/5/2023 - Banca di Bologna: plafond da 50 milioni di euro con prestiti a tasso zero per famiglie e imprese colpite dall’alluvione
Banca di Bologna ha destinato a famiglie e imprese colpite dall’alluvione un plafond da 50 milioni di euro con prestiti a tasso zero per far fronte ai danni causati a Bologna e Provincia. Importi fino a 100.000 euro per le famiglie e fino a 500.000 euro per le imprese.
24/5/2023 - Interventi urgenti del Governo per fronteggiare l’emergenza alluvione
Oltre due miliardi di euro per le aree alluvionate. Stop a tasse e contributi (fino al 31 agosto), cassa integrazione e indennità una tantum. Sono questi i primi provvedimenti approvati ieri dal Consiglio dei ministri.
In arrivo da subito 100 milioni per le zone colpite dall’alluvione, la sospensione dei versamenti di tasse e contributi. Sospesi i processi amministrativi e provvedimenti sul lavoro, oltre che il rifinanziamento del Fondo per le emergenze nazionali (di circa 200 milioni).
Nel provvedimento tra l’altro, si prevede:
- la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari e contributivi, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento, in scadenza a partire dal 1° maggio.
- il differimento al 31 dicembre 2023 del termine per l’ultimazione degli interventi effettuati su unità immobiliari ubicate nei territori interessati, ai fini del bonus 110%;
- il differimento del pagamento delle rate in scadenza nell’esercizio 2023 dei mutui concessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ai comuni e alle province interessati;
- la sospensione dei pagamenti delle utenze, già deliberata dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA);
- il rinvio fino al 31 luglio 2023 delle udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall' evento alluvionale;
- la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto luglio 2023, dei termini nei giudizi amministrativi, contabili, militari e tributari;
- la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini dei procedimenti amministrativi;
- l’esonero dal versamento di tasse e contributi universitari per gli studenti interessati dall’alluvione;
- la possibilità per i lavoratori delle aziende di accedere alla Cassa integrazione emergenziale con un unico strumento, di nuova istituzione e per tutti i settori produttivi, ivi compreso quello agricolo, fino a un massimo di 90 giorni e fino a un massimo complessivo per questa fattispecie di 580 milioni di euro;
- lo stanziamento di 298 milioni di euro per l’introduzione di un’indennità una tantum, fino a 3.000 euro, in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e dei lavoratori autonomi, che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali;
- l’intervento rafforzato del Fondo centrale di garanzia in favore delle imprese, con copertura di 110 milioni di euro e aumento della garanzia anche fino al 100 per cento, al fine di agevolare una ripresa quanto più possibile rapida delle attività economiche del territorio;
- la concessione di contributi a fondo perduto, per il tramite di Simest S.p.a. e fino a 300 milioni di euro, per i danni subiti dalle imprese esportatrici;
- la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro, a valere sul fondo di cui alla legge 29 luglio 1981, n. 394, dedicata a finanziamenti a tassi agevolati per le aziende, con quote a fondo perduto del 10 per cento;
- la sospensione, per società e imprese, dei versamenti relativi al diritto annuale dovuto alle Camere di commercio, degli adempimenti contabili e societari, del pagamento delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere;
- si autorizza fino al 31 dicembre l’Agenzia delle dogane e dei monopoli a effettuare estrazioni straordinarie del Lotto e del Superenalotto e alla vendita dei beni mobili oggetto di confisca amministrativa, anche in deroga alle disposizioni sul numero degli incanti, disponendo il trasferimento al bilancio dello Stato degli introiti che ne derivano.
Leggi tutto il provvedimento del Governo nel dettaglio >>>
Leggi qui le richieste della Regione Emilia Romagna >>>
24/5/2023 - Provvedimenti di modifica alla circolazione legati ai movimenti franosi
A seguito delle abbondanti precipitazioni piovose del mese di maggio sono stati riscontrati movimenti franosi sulle zone collinari di Bologna.
Tali situazioni di emergenza hanno compromesso la sicurezza della sede stradale e della circolazione dei veicoli in loro corrispondenza.
Il Comune di Bologna ha emesso un provvedimento sul traffico per la circolazione dei veicoli in determinate strade dal 23 maggio fino a cessata emergenza.
Leggi le strade indicate dal provvedimento >>>
23/05/2023 - Prestazioni straordinarie EBER alluvione 2023
In occasione della grave situazione determinatasi a causa della calamità naturale abbattutasi sulla nostra regione che ha provocato in queste settimane alluvioni a danno di vasti territori e numerose cittadini ed imprese, si comunica che EBER ha istituito delle prestazioni straordinarie a favore delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese che hanno subito danni da tali emergenze.
Nell’allegato >>> sono riportate sinteticamente le prestazioni riconosciute con le modalità ed entità dei contribuiti messi a disposizione di lavoratori ed imprese.
A breve EBER comunicherà le modalità e tempistiche di accesso alle prestazioni straordinarie.
23/05/2023 - Cna e Confartigianato al Governo: “Sosteniamo il Patto per il lavoro e il clima dell’Emilia Romagna per fronteggiare effetti alluvione”
Il Presidente Cna Dario Costantini e il presidente Confartigianato Marco Granelli, in una lettera inviata al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai Ministri Tajani, Salvini, Piantedosi, Giorgetti, Urso, Pichetto Fratin, Calderone, Santanchè, Zangrillo, Fitto e Alberti Casellati, condividono e sostengono pienamente intenti e finalità di quanto sottoscritto dalle istituzioni e dalle parti sociali della Regione Emilia Romagna nel Patto per il Lavoro e per il Clima quale sede di confronto permanente per fronteggiare gli effetti dell’alluvione.
I Presidenti di Cna e Confartigianato si mettono a disposizione per portare solidarietà e supporto materiale ai cittadini e alle imprese della regione.
Gli eventi calamitosi di questi giorni che hanno drammaticamente colpito il territorio dell’Emilia Romagna – si legge nella lettera al Governo – inducono ancora una volta a considerare la fragilità del nostro territorio e l’importanza di agire in via preventiva per mettere in sicurezza persone e attività economiche.
I Presidenti nel rimarcare lo spirito di iniziativa, la solidarietà e la capacità di intervento dimostrate dalle popolazioni emiliano romagnole, supportate da tutte le istituzioni che hanno contribuito a fronteggiare l’emergenza, si dicono sicuri che il Governo agirà con altrettanto impegno con i provvedimenti che verranno assunti per mitigare gli effetti dell’alluvione.