Transizione ecologica nel territorio Tosco Emiliano

Si è svolto martedì 5 giugno il primo tavolo tecnico dal titolo “La transizione ecologica nel territorio tosco emiliano” organizzato da Cna Industria Bologna, Cna Industria Toscana, Cna Industria Toscana Centro con il sostegno di Cna Emilia Romagna.

Scopo del progetto interregionale è quello di creare raggruppamenti di imprese che, tramite progetti innovativi, possano arrivare a rispondere agli obiettivi dettati dalla transizione energetica.

“Il progetto Energetico Cna” punta sull’idea di costituzione di più raggruppamenti che si basano su un unico modello e schema di realizzazione e che porti alla creazione di ‘gruppi di produzione energetica’.

“Il progetto che abbiamo presentato  – spiega Argeo Bartolomei presidente di Cna Industria Toscana – trae la sua forza dall’efficacia del sistema creato in questi anni da Cna. Attualmente il sistema energia non vede un adeguato coinvolgimento delle PMI, il nostro obiettivo è quello di divenire artefici del nostro futuro per dare anche in questo modo sostegno e solidità alle nostre aziende”.

“Per le imprese quello che siamo vivendo è un momento difficilissimo – aggiunge Franco Vitali Presidente Cna Industria Bologna – nonostante questo dobbiamo guardare al futuro con ottimismo. Il tema dell’energia sarà il più delicato da affrontare, il progetto che vorremmo realizzare è molto ambizioso, ma sappiamo bene che oggi cose facili non ce ne sono. Per questo ci mettiamo a disposizione e mettiamo a disposizione le nostre competenze per il futuro e per le giovani generazioni”.

“Il nostro impegno è quello di coinvolgere le nostre aziende – conclude Riccardo Gorgeri di Cna Industria Toscana Centro – che attualmente sono attanagliate da mille problemi ed incertezze. Per questo su questo progetto dovremmo, innanzitutto dare certezze e tempi ben precisi. Dovremmo realizzare a breve un progetto concreto da offrire alle nostre aziende per coinvolgerle. Questo lo potremmo fare solo se mostreremo che il nostro progetto è sia appetibile, sia economico, per le aziende”.