Tintolavanderie e imballaggi, le informazioni dal CONAI

Tintolavanderie e imballaggi, le informazioni dal CONAI

Il CONAI sta recapitando alle imprese del settore delle tintolavanderie una comunicazione che non riguarda nuovi adempimenti da rispettare ma si tratta semplicemente di una campagna di sensibilizzazione e informazione delle regole in vigore da tempo per le attività che utilizzano imballaggi. La campagna intende richiamare l’attenzione sugli errori più frequentemente riscontrati nelle procedure adottate dalle imprese al fine di prevenirli.

 Approfittiamo per sintetizzare gli obblighi CONAI che valgono per le tintolavanderie (a titolo non esaustivo, è utile ricordare che gli imballaggi normalmente utilizzati dalle tintolavanderie sono gli appendini, la pellicola e gli altri articoli per il confezionamento dei capi lavati):

• in quanto utilizzatori di imballaggi, le tintolavanderie hanno un obbligo di semplice adesione a CONAI, con versamento solo in fase di iscrizione della relativa quota (5,16€ alla quale si aggiunge un importo variabile solo per le imprese che nel corso dell’esercizio precedente all’adesione abbiano avuto ricavi complessivi superiori a 500.000,00 €);

•  solo nel caso in cui l’impresa importi dall’estero gli imballaggi, all’obbligo di adesione al CONAI e al Consorzio di filiera si aggiunge anche l’obbligo di applicazione del contributo ambientale e relativa dichiarazione al CONAI. In proposito è utile ricordare che sono previste soglie di esenzione al di sotto delle quali il contributo non è dovuto.

Le tintolavanderie a gettone non sono interessate dagli adempimenti CONAI se non utilizzano imballaggi per i clienti né vendono prodotti imballati.

 Per maggiori informazioni o eventuali regolarizzazioni della situazione delle vostre imprese in merito agli adempimenti per il CONAI, potete rivolgervi allo Staff Ambiente e Sicurezza di CNA Bologna:
Referente Flavio Balestri T. 051 299.259 - f.balestri@bo.cna.it


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